Statuto

Statuto

Associazione ClubIN Ticino, Lugano

Art. 01 Denominazione

È costituita l’Associazione ClubIN Ticino in conformità agli art. 60 e segg. del Codice Civile Svizzero.

Art. 02 Sede

La sede dell’Associazione è in Lugano. 

Art. 03 Scopo

L’Associazione ClubIN Ticino ha per scopo:

  • Stimolare la produzione di nuove idee e generare tra i Soci occasioni di business;
  • Aggregare persone per il raggiungimento e la diffusione di tali scopi;
  • Creare occasioni di riflessione e dibattito sia formali che informali sui temi inerenti al mondo degli affari, del lavoro e dello sviluppo economico in generale, mediante l’organizzazione di eventi quali ad esempio aperitivi, cene, convegni, seminari, corsi, ecc.;
  • Promuovere all’interno dei propri ambiti una visione positiva ed etica del mondo degli affari e della socialità in generale. 

Art. 04 Natura dell’associazione

L’Associazione è apolitica ed apartitica.

L’Associazione non ha fini di lucro e destina i proventi derivanti da eventuali attività accessorie di carattere commerciale connesse con le sue attività istituzionali alla promozione delle sue finalità, con espresso divieto di redistribuzione delle quote sociali o di avanzi di esercizio tra i Soci, anche informa indiretta.

L’associazione ClubIN Ticino  aderisce alla Federazione ClubIN, basata a Milano (Italia), della quale accetta integralmente lo statuto per le parti di competenza e comunque sempre in conformità a quanto previsto dal diritto svizzero. 

Art. 05 Soci

Possono far parte dell’Associazione tutti coloro che abbiano raggiunto la maggiore età, che abbiano interessi imprenditoriali in Ticino e nelle zone circostanti, che godano di buona condotta morale e di ottima reputazione personale e professionale.

L’ammissione dei nuovi Soci avviene su domanda degli interessati, indirizzata al Presidente del Comitato Direttivo. Il Comitato Direttivo, dopo aver provveduto alla verifica della sussistenza di tutte le condizioni per l’ammissione del nuovo Socio, provvederà a darne comunicazione per email agli altri Soci, i quali avranno facoltà di presentare opposizione all’ingresso del nuovo Socio entro 15 giorni da tale comunicazione presso il Comitato Direttivo. Il Comitato Direttivo, in forza di una specifica delega ricevuta da parte dell’Assemblea Sociale, valuterà e delibererà insindacabilmente in merito all’ammissione del nuovo Socio sulla base degli eventuali pareri non vincolanti ricevuti dai Soci e di tutte le informazioni in suo possesso, comunicando la propria decisione al Candidato. In caso di decisione favorevole alla sua ammissione, il nuovo Socio sarà tenuto al versamento della quota di ammissione e della quota annua entro 15 giorni dalla comunicazione, pena la decadenza della sua richiesta.

L’appartenenza all’Associazione obbliga gli aderenti all’approvazione integrale del presente Statuto, al rispetto delle decisioni prese dagli organi rappresentativi, al versamento della quota associativa annua e al rispetto del codice etico dell’Associazione.

La qualifica di Socio si può perdere per i seguenti motivi:

  • per dimissioni da comunicarsi per iscritto (anche per email) al Presidente dell’Associazione con sei mesi di preavviso rispetto alla scadenza dell’anno;
  • a seguito di una protratta mancata partecipazione alla vita sociale dell’Associazione senza un giustificato motivo;
  • su proposta del Comitato Direttivo o di un quinto dei Soci, per delibera del dell’Assemblea a seguito di accertati motivi di incompatibilità, o per aver violato le norme e gli obblighi del presente Statuto, o per altri motivi che comportino indegnità,con particolare riferimento ad eventuali violazioni del codice etico, o per altre motivate, gravi e valide ragioni non contemplate in questo elenco;
  • a seguito di condanna con sentenza definitiva per reati non colposi;
  • in caso non ottemperi al pagamento della quota annua entro 30 giorni dalla messa in mora (oltre il 31 gennaio di ogni anno). 

Art.06 Quote

Per il perseguimento della finalità, l’associazione dispone delle quote e dei contributi dei soci.

L’ammontare della quota di ammissione per i nuovi Soci e della quota annua dovuta da tutti i Soci vengono determinate ogni anno dall’Assemblea su proposta del Comitato Direttivo.

Ogni nuovo Socio deve versare la quota di ammissione all’Associazione entro 15 giorni da quando  il candidato ha ricevuto la comunicazione di ammissione.

Ogni Socio, inoltre, deve versare la propria quota annua entro il 31 gennaio dell’anno a cui si riferisce. 

Art. 07  Organi dell’Associazione

Gli organi dell’Associazione sono:

  • l’Assemblea Sociale
  • il Comitato Direttivo

Tali cariche sociali di norma non prevedono compensi, fatti salvi eventuali rimborsi spese preventivamente deliberati dal Comitato Direttivo.

Solo i Soci in regola con il pagamento delle quote possono essere eletti e ricoprire cariche sociali.

07.01 Assemblea Sociale

Hanno diritto di partecipare all’Assemblea, sia ordinaria che straordinaria, tutti i Soci purché in regola con le quote sociali.

Ogni Socio è titolare di un voto.

L’Assemblea può essere convocata, tanto in sede ordinaria che straordinaria,per decisione del Presidente, del Comitato Direttivo o su richiesta indirizzata al Presidente da parte di almeno un terzo dei Soci.

Le Assemblee ordinarie e straordinarie sono convocate con un preavviso di almeno 30 giorni mediante comunicazione email indirizzata a tutti i Soci e con affissione nella sede sociale o pubblicazione sul sito Internet ufficiale dell’Associazione. L’avviso di convocazione dovrà specificare gli argomenti all’ordine del giorno, i quali potranno essere proposti dai medesimi organi dell’Associazione o da un quinto dei Soci.

È ammesso l’intervento per delega da conferirsi per iscritto soltanto ad altro Socio; non è ammesso rappresentare in Assemblea più di tre deleghe.

Le risoluzioni sociali sono prese a maggioranza dei voti dei soci presenti.

L’Assemblea è presieduta dal Presidente dell’Associazione o, in sua assenza, dal Vice Presidente.

I verbali delle riunioni dell’Assemblea sono redatti da un Socio designato dal Presidente che funge da Segretario della riunione, e devono essere numerati e firmati dallo stesso Presidente e dal Segretario.

All’Assemblea, convocata in seduta ordinaria almeno una volta all’anno entro il 31 Marzo, spettano le seguenti prerogative:

  1. discutere e approvare il bilancio consuntivo e preventivo e la relazione di gestione;
  2. eleggere il Comitato Direttivo sulla base di liste già formate contenenti i nominativi delle persone che compongono il futuro Comitato (Presidente, Vice Presidente e al massimo 4 altri membri);
  3. fissare, su proposta del Comitato Direttivo, le quote di ammissione e le quote associative annue, nonché l’eventuale penale per ritardato pagamento;
  4. delegare in nome e per conto proprio il Comitato Direttivo, fissandone i relativi poteri e limiti, affinché provveda direttamente all’ammissione dei nuovi Soci;
  5. deliberare sull’esclusione di un Socio, qualora essa sia prevista nell’ordine del giorno;
  6. deliberare su ogni altro argomento di carattere ordinario sottoposto alla sua approvazione dal Comitato Direttivo e/o dai Revisori;
  7. deliberare sullo scioglimento dell’Associazione;
  8. deliberare sulle modifiche dello Statuto;
  9. deliberare sul trasferimento della sede;
  10. deliberare su ogni altro argomento di carattere straordinario sottoposto alla sua approvazione dal Comitato Direttivo.

07.02 Comitato Direttivo

Il Comitato Direttivo è formato da un minimo di 2 membri fino a un massimo di 6 membri, ovvero dal Presidente, dal Vice-Presidente e da quattro altri membri, tra cui verranno indicati il Segretario e il Tesoriere, tutti nominati dall’Assemblea Sociale.

I membri del Comitato Direttivo vengono scelti dal Presidente e presentati unitamente alla sua candidatura all’Assemblea Sociale.

Nel caso del venir meno di uno o più membri del Comitato Direttivo, il Presidente procederà alla loro sostituzione entro un mese dall’evento, sentito il Vice Presidente. I componenti così nominati resteranno in carica fino alla naturale scadenza del mandato del Presidente, o fino a sua eventuale rinuncia. Qualora dovessero venir meno la metà più uno dei membri del Comitato Direttivo, tutto il Comitato Direttivo decade. In tale eventualità si procederà nei termini più brevi alla nomina di un nuovo Comitato Direttivo. Fino alla nomina del nuovo Comitato Direttivo, i membri del precedente Comitato Direttivo, rimangono in carica.

Il Comitato Direttivo ha il compito specifico di:

  1. programmare l’attività dell’Associazione per l’anno sociale e curarne l’attuazione;
  2. deliberare sulle questioni riguardanti l’attività dell’Associazione per l’attuazione delle sue finalità secondo le direttive dell’Assemblea;
  3. redigere i bilanci preventivi e consuntivi da sottoporre all’approvazione dell’Assemblea;
  4. organizzare le Assemblee e redigere i relativi ordini del giorno;
  5. deliberare su ogni atto di carattere patrimoniale e finanziario che ecceda l’ordinaria amministrazione;
  6. procedere ad ogni inizio anno sociale alla revisione dell’elenco dei Soci;
  7. deliberare l’accettazione delle domande per la ammissione di nuovi Soci, in forza di delega da parte dell’Assemblea.

Il Comitato Direttivo dura in carica tre anni e comunque sino all’Assemblea Sociale che procede al rinnovo delle cariche sociali.

Le riunioni del Comitato Direttivo sono valide con la presenza di almeno la metà dei suoi membri e sono presiedute dal Presidente o in sua assenza dal Vice Presidente, dei quali è pertanto necessaria la presenza di almeno uno di essi. In caso di parità di voto nelle delibere, il voto del Presidente (o del Vice-Presidente in sua assenza) sarà decisivo.

Nel caso in cui uno o più membri del Comitato Direttivo siano impossibilitati a partecipare alla riunione, sarà per questi possibile partecipare mediante canali multimediali (conference call, videoconferenze …).

Le sedute e le delibere del Comitato Direttivo sono fatte constare da processo verbale sottoscritto dal Presidente e dal Segretario. 

07.03 Presidente e Vice Presidente

Il Presidente dirige l’Associazione e ne è il principale rappresentante. Egli ha la responsabilità generale della conduzione e del buon andamento degli affari sociali e sovrintende inoltre all’attuazione delle delibere dell’Assemblea e del Comitato Direttivo.

Al Presidente spetta inoltre il potere di convocare e presiedere le riunioni ordinarie e straordinarie del Comitato Direttivo e dell’Assemblea Sociale. Distribuisce gli incarichi ai membri del Comitato Direttivo, già comunque segnalati all’atto della sua candidatura, e ha il potere di poterli comunque sostituire o destituire rispettivamente in caso di fuoriuscita o di gravi inadempienze. Al Presidente spetta inoltre il compito di mantenere i rapporti con la Federazione ClubIN e con le altre associazioni ad essa aderenti.

Il Vice-Presidente sostituisce e rappresenta il Presidente, assumendone tutte le relative funzioni e poteri, quando questo è indisponibile. Il Vice-Presidente, in caso di prolungata assenza del Presidente, procede alla convocazione delle elezioni.

  • Altri membri del Comitato Direttivo

Gli altri membri del Comitato Direttivo, fra cui potranno essere indicati un Segretario e un Tesoriere, coadiuveranno il Presidente e il Vice-Presidente nello svolgimento dei loro incarichi.

In particolare questi dovranno provvedere:

  1. alla stesura ed alla conservazione dei verbali di tutte le riunioni dell’Associazione;
  2. alla gestione delle comunicazioni fra il Comitato Direttivo e i Soci;
  3. all’organizzazione degli eventi sociali, alla gestione delle relative iscrizioni da parte dei Soci e ospiti, alla divulgazione delle informazioni a tutti i Soci, alla predisposizione di tutti gli strumenti di marketing e networking finalizzati al perseguimento dello Scopo sociale;
  4. alla tenuta della contabilità dell’Associazione e a predisporre annualmente il bilancio consuntivo e quello previsionale da sottoporre all’attenzione del Comitato Direttivo per l’approvazione in Assemblea;
  5. alla gestione degli incassi e dei pagamenti per conto dell’Associazione.  

Art. 08 Elezioni

L’elezione del Presidente in scadenza, e del Comitato Direttivo ad esso collegato, dovrà essere tenuta entro il 31 marzo di ogni triennio, ovvero – nel caso di scadenza anticipata – entro due mesi da tale evenienza.

Il Comitato Direttivo in carica nomina un Comitato Elettorale, composto da cinque Soci tra cui il Presidente in carica, che prenderà con congruo anticipo sulla scadenza di cui sopra, opportuni contatti con tutti i Soci, onde sondarne la disponibilità ed i suggerimenti. I risultati dei sondaggi effettuati saranno sottoposti al Comitato Direttivo che predisporrà la lista dei Candidati alla Presidenza cui verranno collegate le liste dei rispettivi Comitati Direttivi, una volta ottenuto il gradimento e la disponibilità da parte degli interessati.

La lista dei Candidati verrà comunicata ai Soci contestualmente con la convocazione dell’Assemblea Sociale prevista per le elezioni, mediante comunicazione per email o consegnata almeno trenta giorni prima della data fissata.

Le elezioni dovranno essere fatte per scrutinio segreto dai Soci presenti e con diritto di voto. La scheda elettorale dovrà contenere i nominativi di tutti i Candidati Presidente, con l’indicazione dei membri del Comitato Direttivo ad ognuno di essi abbinati.

Per risultare eletto è necessaria la maggioranza assoluta dei voti presenti. In caso di non raggiungimento della maggioranza assoluta al primo turno elettorale, si procederà immediatamente ad un secondo turno elettorale dove concorreranno i due Candidati con il maggior numero di voti raccolto al primo turno.

L’assemblea nominerà tre scrutatori che procederanno allo scrutinio ed alla successiva proclamazione dei risultati. Il neo-eletto Presidente ed il Comitato Direttivo ad esso collegato assumeranno la carica dal giorno successivo alla loro elezione e resteranno in carica per la durata di un triennio.

Nel caso di elezione anticipata, il Presidente e il Comitato Direttivo dureranno in carica, oltre al loro normale triennio (normalmente con termine 31 marzo), anche per tutto il residuale periodo di anno precedente la data del 31 marzo.   

Art. 09 Mezzi finanziari dell’Associazione

Le entrate dell’Associazione sono costitute da:

  1. quote di ammissione da versare all’atto dell’iscrizione all’Associazione;
  2. quote annue, annualmente fissate dall’Assemblea Sociale su proposta del Comitato Direttivo;
  3. eventuali contributi straordinari deliberati dall’Assemblea Sociale in relazione a particolari iniziative;
  4. versamenti volontari degli associati;
  5. altre fonti compatibili con gli scopi istituzionali (es. iscrizione a eventi);
  6. sponsorizzazioni da parte di aziende.

Le quote annue devono essere pagate in un’unica soluzione entro il 31 gennaio di ciascun anno.  

Art. 10 Esercizio Sociale

L’Esercizio sociale inizia il 1° Gennaio e termina il 31 Dicembre di ciascun anno, la prima volta per il 31 Dicembre 2015.    

Art. 11 Comunicazioni

All’atto dell’ammissione, ciascun Socio dovrà fornire un proprio indirizzo email e successivamente gli verrà assegnato un indirizzo email dell’Associazione. Sono considerate valide ed efficaci tutte le comunicazioni da e verso i Soci effettuate mediante tali indirizzi email.

Inoltre, a ciascun Socio potrà essere anche assegnata una “username” e “password”, ad uso esclusivamente personale, per accedere al sito Internet ufficiale dell’Associazione. È fatto esplicito divieto ai Soci di comunicare tali “username” e “password” a terzi. Il Socio è responsabile della loro conservazione e di eventuali utilizzi fraudolenti che ne dovessero essere fatti, ed è responsabile del mantenimento e aggiornamento del proprio profilo personale.

Art. 12 Responsabilità

Per i debiti dell’Associazione risponde solo il patrimonio dell’associazione. È esclusa la responsabilità personale dei soci.

Art. 12 Scioglimento e Liquidazione

L’Associazione può essere sciolta solo dall’Assemblea Sociale con il voto favorevole di almeno i due terzi dei Soci presenti. In caso di scioglimento l’Assemblea designerà uno o più liquidatori determinandone i poteri. Il netto risultante dalla liquidazione sarà devoluto ad altre associazioni oppure ad altri Enti aventi finalità sociali.  

Art. 13 Clausola di salvaguardia

Per tutto quanto non previsto dal presente Statuto si fa rinvio al diritto svizzero.

Qualora uno o più articoli del presente Statuto fossero ritenuti, anche solo parzialmente, nulli, invalidi o inefficaci, tale fatto non invaliderà gli altri articoli dello Statuto, che pertanto resterà pienamente vincolante.

Art. 14 Foro competente 

PER OGNI E QUALSIASI CONTROVERSIA CHE DOVESSE SORGERE, FORO COMPETENTE SARÀ QUELLO DI LUGANO.